La strada che
percorro con il mio Haflinger per arrivare alla "nevera"
Prima
che comparissero sul mercato le Haflinger, per portare materiali pesanti
nelle baite dei monti, ci eravamo arrangiati con soluzioni di ripiego. Oltre
agli antichi muli ed asini, avevamo anche fatto ricorso a motomezzi o automezzi
appositamente modificati come questo costruito dallo zio Euticchio.
 
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Ingresso
dalla provinciale "Regina" |
Località
"Sassèll" |
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Località
"Tree vultaat" (curve) |
Località
"Tree vultaat" (curve) |
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Località
"Tree vultaat" (curve) |
Località
"Tree vultaat" (curve) |
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Località
"Pianèll" |
Località
" Curva del Signuur" |
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Località
"Drizz de Pòsura" |
Località
" Gàruf " (*) |
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(*) "Garuf" sono delle grandi quantità di sassi prodotti dagli scarti della lavorazione della
pietra moltrasina nelle locali cave, e trattenute da alti muri costruiti a secco.
Località
" Garuf "
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Località
" Garuf " |
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Località
"Due strade" (Malòo) |
Località
"Schirèla" (presso vecchia cava) |
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Località
"Cadreghèta" |
Località
"Piana de Gisen" |
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Località
"Giseno" |
Località
"Giseno" |
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Tre dei miei cinque Haflinger ! |
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Altre foto
Santa Caterina Valfurva
(Raduno 1998)
Verso il
Rifugio Pizzini (Bormio)
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.. anche
se con qualche difficoltà ! |
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Nella
spianata del Rifugio Pizzini con i partecipanti al Raduno 1998
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